Nell'Islam Maometto è "il Profeta" e lo è per eccellenza: è l'inviato di Dio.
A lui Iddio ha affidato l'ultima e definitiva Rivelazione ovvero il Corano.
Mosè e Gesù sono anch'essi degli inviati che hanno portato agli uomini le precedenti rivelazioni, rispettivamente l'Antico Testamento ed il Nuovo Testamento, completate alla fine con il Corano.
Anche se su Mosè e sugli episodi della sua vita il Corano si interessa molto di più che su Gesù, per quest'ultimo si nota un atteggiamento particolare.
Il Corano non ha difficoltà ad ammettere la sua nascita verginale, ma non perde l'occasione per escludere una sua esistenza come Dio.
Parlano da miscredenti quanti dicono: "Gesù figlio di Maria è lui stesso Dio"... sura (capitolo del Corano) V, versetto 17. Gesù nasce da una vergine, Maria, attraverso un atto creativo diretto d'Iddio, cosicchè i Padri dell'Islam vollero collocare la creazione di Gesù in parallelo con quella di Adamo.
Qualche incertezza traspare dal Corano sulla sua fine. La linea generale è che un altro fu crocefisso al suo posto.
Nella sura IV, i versetti 157 - 158 contengono il brano fondamentale della vita di Cristo secondo il Corano.
Essi dicono: "abbiamo ucciso il Cristo, Gesù figlio di Maria, messaggero di Dio", mentre nè lo uccisero nè lo crocifissero, bensì qualcuno fu reso ai loro occhi simile a lui... Essi non lo uccisero ma Iddio lo innalzò a se...
Gli studiosi e i critici musulmani forniscono anche il nome del sosia di Gesù: Sergio. Sergio fu un santo amatissimo dagli arabi cristiani prima di Maometto.
Il Corano nega la crocefissione e sembra anche la morte di Gesù, ma ammette l'ascensione.
Gesù sarebbe ancora vivo in luoghi celesti e prima della sua morte, quando ritornerà sulla Terrà ad annunciare il giudizio universale, egli predicherà l'Islam ai cristiani che continueranno a credere in lui e si convertiranno tutti all'Islam.