FIDAPA. Fondo librario

La Fidapa ringrazia il Presidente del Lions club di Gallipoli, l’ amico Emanuele De Maria, per essere stata coinvolta in un progetto culturale così importante per la nostra città, personalmente vorrei sottolineare alcuni aspetti che giudico significativi :
il Fondo Librario, come tributo al Rispetto della Memoria  Storico-Culturale e del Sapere, e pertanto, assolutamente in linea con il nostro attuale Tema Nazionale “Alla ricerca di un valore perduto…il Rispetto”.
L’altro aspetto, che definirei “poetico”, del progetto che stasera inauguriamo, con la prima raccolta delle tesi di laurea, scritte da tutti, alla stessa età, compresa tra i ventitre ed i ventisei anni, quello di un doveroso omaggio al Sapere dei nostri Giovani di ogni tempo.
 Ed infine l’aspetto più straordinario: le tesi di laurea dei nostri nonni, dei nostri genitori, nostre e dei nostri figli, raccolte, catalogate, custodite e messe a disposizione della collettività, non solo per potervi attingere per ulteriori approfondimenti e studi, ma, poste le une accanto alle altre, la Storia a confronto, il  Sapere di tutti i giovani delle generazioni passate e future al di là del  tempo, i nostri nonni ed i nostri figli insieme.
Siamo, peraltro, orgogliosi di poter dotare la nostra Biblioteca Comunale di  uno strumento nuovo, che può essere utilizzato in tanti modi, ad esempio, per valutare:
quanto una tesi di laurea dei primi del novecento sia da considerarsi  magari più rivoluzionaria, più originale, più ardita, rispetto ad una dei nostri giorni, perché  compilata da una delle pochissime donne che avevano a quei tempi la fortuna di poter studiare.
quanto il sapere, la conoscenza, la competenza, l’originalità abbiano, poi, inciso sulla cultura del nostro paese,
quanto lo studio dei giovani abbia contribuito nel corso degli anni alla crescita culturale della nostra città,
 ed ancora se, eventualmente, esiste, quanto appaia incolmabile, il divario tra il grado di sapere teorico dello scritto ed il grado di evoluzione concretamente espresso dalla  nostra realtà locale,
e quanto infine, oggi, nell’era della globalizzazione e della egemonia della cultura di massa, sarebbe auspicabile da parte dei nostri giovani,ove possibile, procedere alla ricerca di una identità propria del nostro  contesto, e dare la giusta enfasi alla più specifica cultura locale.
Per ciò che riguarda poi la Fidapa, essendo la nostra, un’ associazione femminile, pensiamo di avere quasi un obbligo morale nei confronti delle donne di ogni tempo, ed abbiamo inteso, pertanto, dare la precedenza alle tesi storiche, scritte da giovani donne che si sono, poi, distinte nel campo della professione svolta.
Così, in questa prima serata inaugurale, abbiamo ritenuto di particolare pregio, le tesi di laurea di alcune giovani donne:
le prime tre hanno conseguito la  Laurea in Farmacia:
la  dott. Maria Consiglio Provenzano, laureatasi nel 1934, all’età di 21 anni, presso la” Reale Università Adriatica Benito Mussolini”di  Bari
 la dott. Agata Provenzano, laureatasi  nel 1962 , all’età di  22 anni, presso l’Università di Napoli
 la dott. Sissi Arlotta, laureatasi nel 1990, all’età di  22 anni, presso l’Università di Bologna.
Queste tre giovanissime donne sono unite,  poi , tra di loro, da un legame speciale: appartengono alla stessa famiglia, sono la madre,la figlia e la nipote, e rappresentano  tre generazioni della Farmacia Provenzano, la  più antica di Gallipoli.
Abbiamo poi voluto segnalare la tesi di Laurea in Giurisprudenza della prima donna Avvocato di Gallipoli, Ofelia Pagliarini, laureatasi presso l’Università di Bari nel 1970.
Ed infine una delle due tesi di Laurea della Prof.Licia Perrella, nata nel 1902 e laureatasi presso l’università di Napoli in Lettere e Pedagogia ed in Lingue e Letterature Straniere, presso l’Università di Grenòble, tra gli anni 1920 e 1925.        

Anita MARZANO