In questi ultimi anni , nella nostra Città , la vita culturale ha
segnato il passo , molto scarsi i richiami alla tradizione storica e le
strutture del settore hanno patito la più vergognosa trascuratezza ed
il più triste abbandono. Il museo è interessato da interminabili lavori
di restauro , la Biblioteca langue in un sibillino silenzio ,
l'Archivio comunale è ridotto in un cumulo di macerie. E' mancata una
scelta gestionale degli Amministratori locali e la voce Beni Culturali
ha trovato scarso spazio negli anfratti del Bilancio civico. Gallipoli
esiste , nei discorsi esterni , più per essere la patria del Ministro
Rocco Buttiglione o la sede del Collegio dell'ex Presidente del
Consiglio Massimo Dalema . Nessun avvenimento culturale ha avuto luogo
dopo il 1984 , quando fu organizzato un importante Convegno di studio
per commemorare l'anniversario dell'assedio veneziano di Gallipoli del
1484. Sono trascorsi vent'anni di silenzio!!!
Quest'anno abbiamo voluto suonare la sveglia ricordando l'anniversario
di Antonietta de Pace.
La risposta è stata incoraggiante. Il Comune di Gallipoli ha tenuto una
seduta del Consiglio comunale commemorando l'evento ed istituendo una
Commissione di studio per l'approfondimento e la valorizzazione del
personaggio . L'Amministrazione Provinciale di Lecce ha partecipato
all'iniziativa . Il Comune di Napoli ha risposto positivamente alla
nostra richiesta di apporre una lapide commemorativa sulla via
Antonietta de Pace , nel quartiere Pendino , riconoscendo il notevole
apporto fornito alla causa del Risorgimento italiano dalla nostra
illustre Concittadina.
Le scuole di Gallipoli hanno ricordato l'eroina e molti alunni hanno
scoperto la sua storia. Speriamo di riuscire a coinvolgere l'Istituto
di Storia dell'Università di Lecce per organizzare nel corso dell'anno
, insieme all'Amministrazione comunale di Gallipoli , un Convegno di
studi per aggiornare e valorizzare il ruolo svolto da Lei e da altri
illustri Concittadini per la causa dell'Unità d'Italia. Il 18 Agosto
ricorrerà l'anniversario della morte dell'illustre nostro concittadino
Giovanni PRESTA , nato il 24 giugno 1720 morto , all'età di 77 anni ,
il 18 agosto 1797 : sono trascorsi duecentosei anni ! In questo numero
del Notiziario abbiamo voluto ricordarlo , in occasione della
pubblicazione di alcune Sue importanti lettere , rimaste sino ad ora
indite.
Di particolare rilevanza il contributo del Presidente della Sezione
gallipolina di Storia Patria Vitantonio Vinci sulla 'Cinta muraria ':
Con il nostro modesto contributo desideriamo partecipare alla
qualificazione dell'offerta di beni e servizi , per sollecitare i
giovani alla conoscenza del nostro illustre passato , per costruire un
futuro più interessato da eventi e manifestazioni di maggiore valenza
culturale.
E' necessario creare più collaborazione tra Enti ed Associazioni che
operano in questo settore , evitare sterili e ridicoli protagonismi che
determinano ,come si è visto anche di recente , soltanto modesti
risultati con pesanti e negative ricadute sull'immagine della "Città
Bella".
L.G.