Il 6 febbraio ricorre il 186° anniversario della nascita del nostro
illustre Concittadino, uno degli uomini politici più importanti del
Risorgimento italiano
"..fu Patriota,legista e letterato. Patriota ebbe sempre il
pensiero alla libertà, all'unità ed alla prosperità della Patria fin
dai primi anni della sua vita. Nel risveglio nazionale del 1848 egli fu
tra i più caldi della sua nativa provincia di Puglia e si adoperò tanto
per la libertà che, venuta poi la reazione nell'anno seguente, fu
processato e condannato a morte dal Tribunale di Trani. Si rifugiò a
Roma , quindi andò in Grecia , e quivi ed emigrando in altri Paesi
acquistò tutto quel corredo di cognizioni che rafforzò nell'animo suo
l'amore al progresso, l'amore all'Italia.
Restituita la patria a libertà i suoi Concittadini lo elessero a
loro Rappresentante e dagli elettori di Gallipoli fu mandato Deputato
fin dall'ottava Legislatura. Dall'ottava legislatura sino alla
quattordicesima, quasi senza interruzione, Egli è stato nella Camera
dei Deputati e sempre Egli ha seduto sui banchi della Sinistra, fedele
alla Sua bandiera, dando esempio di probità politica superiore ad ogni
elogio."
( Filippo Abignente, " Camera dei Deputati ", 7 marzo 1882 )
Il ricordo di questi due nostri Concittadini dovrà essere
di sprone per tutti, affinché, aprendoci alla conoscenza delle loro
grandi ed illustri azioni, ne possiamo trarre esempio per un forte
impegno morale e civile volto al progresso della nostra Società.